Diamo il benvenuto a Antonio Capodanno su musicisti emergenti.
Sono nato a Napoli ma da oltre 25 anni sono adottivo Umbro perchè vivo a Foligno una magnifica cittadina. Oggi il mio personaggio significa “libertà”, libertà di cantare e di vivere. Sono rimasto come quando avevo 15 anni: sobrio e semplice perché è vero che il tempo passa e non può essere fermato ma io fermo il passato nel tempo che passa. E adesso sta a tutti voi conoscere meglio Antonio Capodanno perchè sono come un quadro cinese, l’artista non ti dice mai da che punto di vista lo stai guardando perchè vuole che tu sia dentro, che ne faccia parte, senza metterti a guardare dall’esterno. Solo così puoi non più guardare ma vedere.
Iniziamo subito con le domande.
Parlaci un pò di te. Quando hai iniziato a fare musica?
Erano parecchi anni che cercavo di mettere a fuoco ciò che io sono e sono sempre stato negli ultimi 30 anni della mia vita e cioè
un cantante, autore, intrattenitore, dimostrando di essere sempre all’altezza della situazione. Ripercorriamo insieme, in breve,alcune delle principali tappe della mia carriera. La prima canzone, intitolata “Mille lacrime” la scrissi nel 1988, da allora non ho mai interrotto, escludendo dei naturali periodi di riorganizzazione della mia vita professionale e privata, la mia produzione discografica. Ho partecipato a varie trasmissioni televisive come: “I fatti vostri
Ieri Goggi e Domani – Sanremo Rock , ed effettuato molti concerti dal vivo.
Sono entrato nell’ ambiente della musica in punta di piedi, a dispetto di tanti che mi volevano estraneo.
I miei colori preferiti sono il bianco e il rosso.
Quali argomenti tratti nei tuoi testi?
Sono tutte canzoni autobiografiche che raccontano di sentimenti sballottati e sballottanti perché così realmente accade nella mia vita privata.
Quando fai musica e riesci ad incanalare le tue emozioni in un brano è una cosa grandiosa perché con quelle note e con quelle parole riesci ad accompagnare la vita degli altri.
Quanto tempo occupa la musica nella tua vita?
Oggi sicuramente ogni istante della mia giornata perchè da un pò di anni a questa parte mi sono buttato a capofitto
fra note e pentagrammi.
https://www.vevo.com/watch/antonio-capodanno/voglio-te/GBLLT1603644
Raccontaci il ricordo più bello della tua carriera
Tutte le volte che incontro la gente che viene ad un mio concerto perchè questo mi permette di conoscere il quotidiano e il profondo dell’anima degli altri e spesso intravedo delle statue della libertà sedute e perdute che mi danno l’ispirazione per scrivere e comporre.
Che rapporto hai con i social network? Come possono rimanere in contatto i tuoi fan con te?
Ormai fanno parte di noi e non se ne può fare a meno, anche io come tutti ho il profilo FB, Twitter ecc. E poi sono un mezzo molto diretto per rimare in contatto senza mediazioni con tutti i fan .
Progetti per il futuro?
Per l’estate è prevista l’uscita di un nuovo singolo sempre con l’etichetta discografica SPCSound e una collaborazione con un’ autrice russa per un ulteriore nuovo singolo. E poi vorrei fare un tour promozionale nei paesi dell’Est dove sono molto apprezzato magari a Odessa (Ucraina) o in Russia. Tornando alla discografia, il mio ultimo singolo si intitola “PIOGGIA” e racconta la storia di uno che ha trovato la forza di reagire a quel buio interiore che si è creato dopo una storia d’amore finita male, una vera e propria morte dell’anima a cui segue naturalmente una rinascita.
Ecco come contattare Antonio Capodanno
Sito web ufficiale: www.antoniocapodanno.com
Email ufficiale: info@antoniocapodanno.com
Facebook: https://www.facebook.com/antoniocapodanno.it
Twitter: https://twitter.com/AntonioCapodann
Ringraziamo Antonio Capodanno per l’intervista.