Fuori da venerdì 27 maggio per UnderRoof (distr. ADA Music Italy) il nuovo singolo degli Aspettativa dal titolo magari LOVE. La giovane band post-2000 torna con un nuovo pezzo dal caratteristico sound fresco e allegro, prodotto da love e degli stessi Aspettativa, perfetto per accompagnarvi per mano verso l’inizio dell’estate.
È da poco uscito il vostro ultimo singolo “magari LOVE”. In che genere musicale lo inserireste e a cosa avete pensato mentre lo scrivevate?
Pensiamo che magari LOVE si possa inserire nella vastità del pop che al giorno d’oggi, a nostro avviso, è un mix di più generi. A essere sinceri il pezzo è uscito abbastanza spontaneamente senza pensarci più di tanto… ci hanno subito convinto la freschezza del beat e la sincerità del testo. Quindi in definitiva pensavamo ad un qualcosa di super catchy che potesse essere riconducibile alle stesse sensazioni di una prima cotta.
Come sono cambiati i vostri gusti musicali nel corso del tempo?
Noi Aspettativa veniamo da un background prevalentemente di musica suonata e inglese ma dato che sentivamo la necessità di comunicare un qualcosa di nostro abbiamo deciso di incrementare l’ascolto di musica in italiano per quanto riguarda i testi. Per la musica invece ci rifacciamo sempre alle sonorità oltre oceano.
Quali sono state le vostre esperienze live? Avete voglia di raccontarci quella per voi più memorabile?
Abbiamo suonato varie volte in locali di Firenze e dintorni. L’esperienza live più memorabile però è stata sicuramente l’apertura al tour estivo di Nervi, che ci ha dato per la prima volta la possibilità di aprirci ad un pubblico più grande e più presente sottopalco.
Qual è il vostro sogno nel cassetto?
Il sogno di noi Aspettativa è vivere di musica facendo sempre del nostro meglio, cercando di non accontentarsi mai ed avere sempre più stimoli e aspettative per crescere come persone e come artisti.
Avete già in mente la vostra prossima pubblicazione?
Adesso abbiamo ancora qualche singolo da lanciare e vedendo come sta andando, speriamo continui così, se non meglio, ovviamente. Noi cerchiamo sempre di fare meglio, superando noi stessi ogni volta di più, ma alla fine è la musica che parla, e gli ascoltatori che fanno la differenza, noi speriamo bene, ma come possiamo dirlo? Vogliamo solamente fare ciò che piace e ci fa stare bene.
