Da venerdì 6 dicembre è disponibile su tutte le piattaforme digitali “La meccanica dei gorghi”, il nuovo disco (Qui Base Luna) de Il Geometra Mangoni, e in rotazione radiofonica il singolo “Gli scalini della gioia”.
“Gli scalini della gioia è un brano che racconta del tempo, di un tempo che ci spinge candidamente verso luoghi lontani – spiega Il Geometra Mangoni – un continuo succedersi per ritrovarsi poi diversi e inadeguati, dentro una casa che abiti ma non riconosci più”.
Il videoclip, diretto da Claudio Del Monte, è ispirato alla celebre citazione di Cesare Pavese contenuta nel romanzo “La spiaggia”: niente è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici. Racconta la nostalgia che si prova a rievocare un periodo felice della propria vita, quando si ha la sensazione di restare fermi tra i ricordi senza riuscire a uscirne. Il piano sequenza è il linguaggio visivo utilizzato per sottolineare questo momento di stasi. Accumulare le cose (biglietti di viaggio, lettere, fotografie, oggetti di ogni tipo) che ci riportano a quel momento felice, genera una serie di pesi da cui è necessario liberarsi per poter riprendere a camminare liberi dalla trappola della malinconia.
“La meccanica dei gorghi” arriva dopo quattro anni dal disco d’esordio “L’Anticiclone delle Azzorre”, un periodo in cui il cantautore toscano, già vincitore nel 2011 del Rock Contest (premio “Ernesto De Pascale”) e nel 2016 dell’1MNext (prima edizione del contest del Primo Maggio Roma), ha affinato la scrittura e confezionato unalbum dedicato a chi non si ritrova più in questi giorni convulsi, in cui si vive sospesi tra il desiderio di novità e la paura che poi le cose cambino davvero, ma senza farne un dramma.
Il progetto solista del Geometra Mangoni, al secolo Maurizio Mangoni, con all’attivo collaborazioni importanti (Paolo Benvegnù, Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione e Serena Altavilla dei Blue Willa e Mariposa, tra gli altri), ha preso vita con l’album di esordio “L’Anticiclone delle Azzorre”, uscito nel 2015 per Qui Base Luna (QBL), l’ecosistema musicale che ha dato alle stampe l’acclamato album di Cristina Donà (Così Vicini) e l’ultimo progetto di Pastis & Irene Grandi (Lungoviaggio). Nel 2017 proprio Cristina Donà chiama Il Geometra a partecipare al progetto “Tregua 1997-2017”, con il quale la cantautrice ha festeggiato i 20 anni di carriera, affidandogli la reinterpretazione del brano “Ogni sera”.
Premi
2011: Rock Contest Controradio Firenze (premio “Ernesto De Pascale”)
La canzone “Domani” viene scelta e premiata da Brunori Sas.
‘Domani’ racchiude tutti gli elementi peculiari di questo premio che dà importanza alla composizione […] mi ricorda alcune sonorità a cui sono legato per amore, come quelle dei Notwist con il cantato in italiano e quindi con un sapore comunque italico.
(Dario Brunori)
2016: 1MNext – 1° Maggio Roma
Note biografiche
Voce e chitarra dei MURIéL, tra il 2007 e il 2009 pubblica due album (“Il movimento necessario” per JatoMusic/Wide Records con la produzione artistica di Paolo Benvegnù, e “Cosa decide” per A Buzz Supreme/Trydog con la produzione artistica di Guglielmo Ridolgo Gagliano) e un EP (“Neppure un volto”). Grazie a “Cosa decide” collabora con Gagliano, produttore de Il Cile, Francesco Renga, Paolo Benvegnù e musicista dei Negrita, Daniele Silvestri e Tommaso Cerasuolo, cantante dei Perturbazione.
Prende parte a vari festival italiani tra cui Generazione X al Parco della Musica di Roma con Bud Spencer Blues Explosion, Saturnino e Alessio Bertallot, e apre i concerti di Paolo Benvegnù, Perturbazione, Massimo Volume, Brunori Sas. Nel 2013 scrive per il gruppo milanese “Ariadineve” il brano “Il tempo di un’idea”, prodotta da Leziero Rescigno (Amor Fou), in rotazione su varie radio del circuito indipendente. Nel 2015 esce per Qui Base Luna “L’Anticiclone delle Azzorre”, il suo album d’esordio, che lo porta a vincere nel 2016 l’1MNext.