Dopo il lancio dei due brani sul canale Youtube ufficiale della band, “Europe” e “Ultra”, i due nuovi singoli dei Granato approdano su Spotify.
Entrambi pubblicati dall’etichetta Kappabit, “Europe” e “Ultra” segnano un nuovo tassello all’interno del discoro intrapreso dai Granato con il precedente album, “Corrente” (2017).
Il primo, “Europe”, il cui video è stato lanciato in anteprima esclusiva su OndaRock, è un brano elettrorock realizzato durante la quarantena, e si presenta come una riflessione relativa agli squilibri politici, sociali ed economici già presenti nella nostra società, ma massivamente palesati durante il periodo di epidemia: sintetizzatori e vocoder, chitarre e batteria elettronica coinvolgono l’ascoltatore grazie ai ritmi veloci e serrati portandolo ad affrontare tematiche e questioni che in molti sentono come urgenti, in maniera leggera.
Il secondo, “Ultra”, porta la band verso territori trip hop miscelati alla elettrowave, marchio di fabbrica della band. Arpeggi in loop e lunghe sezioni melodiche, batteria elettronica e linee di sintetizzatori danno vita a questo ibrido: «Semplice ed essenziale, il brano è tutto basato su due arpeggi di chitarra che si ripetono in loop; da questi si sviluppa, poi, una lenta e melanconica melodia alla slide guitar, sostenuta da un corposo suono di basso e da ritmiche elettroniche apparentemente fuori quadra, altro nostro marchio di fabbrica: cerchiamo sempre di creare inaspettate svolte nei nostri brani, porte che lasciano intravedere gli altri “possibili equilibri alternativi”, per citare parole dal nostro primo album».
I due brani anticipano l’uscita del nuovo album della band, più orientato verso una elettrowave che guarda tanto ai primi Matia Bazar quanto a Franco Battiato e ai Bluvertigo.
«Lavorando al nuovo disco abbiamo cercato di avvicinarci ancora di più, rispetto ai nostri primi lavori, alla forma-canzone, verso motivi orecchiabili e brani brevi; allo stesso tempo, però, abbiamo insistito sulla profondità musicale e sonora che caratterizzava già il nostro primo album. I testi parlano del mondo che ci circonda, di situazioni reali ma generalizzate, a tratti simboliche; parlano dell’idea di libertà, ma anche di esperienze intime ed esistenziali».